Residenza sull’Anagnina

Bioedilizia in Classe A+

RESIDENZA SULL’ANAGNINA

Roma 2011

La nuova Costruzione sull’Anagnina è il risultato di un incontro tra un committente ed un architetto che condividono la stessa sensibilità ambientale, desiderosi di realizzare un progetto di Casa in Bioedilizia utilizzando fonti di energia rinnovabile, sole e aria, prevedendo il minor consumo possibile di energia per riscaldamento e raffrescamento.

Il committente richiede di realizzare una casa monofamiliare stile Casa Contadina, la Bioedilizia e l’uso di materiali di provenienza locale e prevalentemente di origine naturale o in alternativa di recupero / riciclo, riducendo al minimo indispensabile materiali di origine plastica e quindi di sintesi petrolchimica  è un desiderio condiviso.

I proprietari, con una spiccata sensibilità ambientale e amore per la propria tradizione mediterranea hanno sposato subito il Progetto Casa Miras, con Capitolato in Bioedilizia, consci del carattere sperimentale della Ricerca e del notevole contributo che avrebbe dato la Costruzione della loro casa a seguito dei dovuti monitoraggi con impianti a regime.

La struttura è in muratura portante continua in laterizio e cemento armato, ridotto al minimo,  solo ove le scelte di distribuzione interna lo ha reso necessario e copertura in legno.
I materiali utilizzati nella casa sull’Anagnina sono esclusivamente cemento, legno e ferro, con intonaci a calce e pitture traspiranti naturali.

Tutti i trattamenti di rifinitura e di protezione superficiale sia interna che esterna sono con oli ed impregnanti naturali sia per il legno che per il cemento volutamente lasciato a vista lì ove presente.

Il ferro anch’esso lasciato arrugginire in cantiere è stato poi trattato con finiture naturali.
Gli infissi esterni ed interni sono in legno.

L’involucro massivo con tinteggiature esterne bianche contribuisce notevolmente tramite il colore e l’inerzia della parete a mantenere, come è nella tradizione costruttiva tradizionale mediterranea, una temperatura di 26°C costante, soprattutto avendo limitato le aperture a nord e protetto tramite frangisole fissi e mobili le aperture a sud.

La copertura in legno con sistema costruttivo a “tetto ventilato“ ha portato un notevole incremento all’isolamento dell’involucro che contribuisce così al contenimento energetico complessivo lasciando lavorare gli impianti al minimo indispensabile.

La casa è fornita di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per un impianto da 6 kWp e pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
L’impianto di climatizzazione è composto da una pompa di calore aria-acqua che riscalda l’acqua che alimenta l’impianto di riscaldamento radiante a pavimento ad una temperatura media tra i 30 – 40° C.

Per garantire i ricambi d’aria estivi senza dover aprire le finestre necessariamente, la casa ha un piccolo motore di ventilazione meccanica controllata che garantisce i ricambi dovuti con l’assorbimento di una lampadina da 30 watt. Tutta l’illuminazione della casa interna e del giardino esterno è tramite luci e corpi lampada led.

La casa sull’Anagnina è stata certificata in classe A+ e con un elevato punteggio Protocollo Itaca, protocollo regionale di qualificazione ambientale delle Costruzioni.

Il Progetto di Sviluppo e di Ricerca Casa Miras risponde alla necessità di far incontrare il Risparmio Energetico con il Risparmio delle Risorse materiali e quindi non solo Energia ma anche Ambiente.
Bioedilizia quindi nel rispetto dell’ambiente e classe A+ per il dovuto risparmio energetico. Il lavoro ci ha dimostrato come in ambito di integrazione e ricerca sui materiali naturali e di recupero come isolanti e sigillanti c’è ancora molto da fare.

Ci auguriamo quindi un proficuo sviluppo della ricerca sui Nuovi Materiali sulle Bio-plastiche e sui nuovi materiali Isolanti composti da riciclo di materiale plastico recuperato e speriamo contestualmente in buone e garantite prestazioni in opera.